Fra una cosa e l'altra non ho più scritto comincio con un piccolo recap delle ultime cose più pregnanti lasciando da parte magari serie che guardo ma che sono molto lineari.
Partiamo da The Handmaids Tale che nella prima parte di stagione ha alternato puntate in cui si vedeva una serie stanca ad altre che hanno giustificato questa penultima stagione.
Serena che pensava di suonarsela e cantarsela rientrando a Gilead da madre miracolata ancora una volta finisce sotto il tacco del circoletto dei Comandanti. Aunt Lydia continua a confermarsi l'emblema della donna ultrareligiosa quando casca dal pero riguardo lo stupro di Esther da parte di Puthnam. Ma in questa puntata finalmente abbiamo un' ulteriore conferma di chi comandi a Gilead. Putnam pensa di aver preso il potere dopo la dipartita di Waterford a discapito del "vecchio" Comandante bloccando il progetto di New Bethlem viene giustiziato dopo un processo sommario per lo stupro di Esther. Abbiamo qui un Lawrence a cazzo durissimo che ribadisce a tutti cosa succeda a chi si metta contro di lui. Nel frattempo June e Luke vengono catturati come dei cretini nella terra di nessuno. E qui forse la faccenda si risolva in maniera troppo semplice sfruttando l'effetto banderuola di uno dei personaggi che forse detesto di più e per la quale invece gli autori vorrebbero farci empatizzare a fasi alterne: Serena.
Essendosi resa conto della vita che l'aspetta ha l'ennesimo rinsavimento apparente e libera June per scappare dalla sua condizione, segue allegra puntata con ricco flashback in cui gli autori strizzano l'occhio al rapporto fra le due donne già analizzato in maniera trita e ritrita con l'happy ending della nascita di Noah ed il ritorno in Canada. E qui ti chiedi: ma come fanno ad andare avanti un' altra stagione ed un terzo? Grazie a Luke che manda bevuta Serena e le fa togliere il figlio e mettere sotto custodia! Ma con la puntata 8 il possibile odio viene vanificato da un bel "volemose bene" fra le due e Serena che cerca di riavere il controllo del figlio entrando dei due a cui è stato affidato. Nel frattempo June viene tentata da Lawrance di trasferirsi a new Bethelm, nel momento in cui è ad un millimetro dal traferirsi a costo di separarsi da Luke, il miracolo: i governativi riescono a trovare la scuola per mogli dove sta la figlia di June e Luke di cui non ricordo il nome. Che succederà? Lo scopriremo, spero, in puntata nove!!
A parte tutto Lawrance è diventato il mio personaggio preferito: un uomo che non si ferma davanti a nulla per portare avanti il suo obbiettivo, che in fin dei conti è pure buono. Ha sfruttato gli ultra-cristiani per creare un paese in cui vi fosse un aumento della natalità in un mondo a crescita 0, ed ora un passo alla volta vorrebbe riportarlo ad essere un paese civile nel medio lungo periodo.
Rimango comunque dell'idea che abbiano tirato troppo la corda e che la serie sia molto stanca.
Passando oltre: ho finalmente finito la terza stagione di Locke and Key. Il mio pensiero è riassunto in questo screen di una conversazione avuta con un'amica.
Sono andato lunghissimo: prossimo post con il mio pensiero sulla prima stagione di The House of the dragon e l'ultimo libro della serie di Cormoran Strike!
T.M.L. </3
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